La sfida

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Pubblicato Giovedì, 07 Marzo 2013 23:09

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L'incipit è matematico: non c'è due senza il tre. Infatti, domenica 27 gennaio ha avuto luogo l'ormai consolidato rendez-vous al Monastero della Visitazione da parte degli ex giovani di A.C. della Candelora.

Quest'anno si è trattato di una vera sfida: coinvolgere il maggior numero di persone; coincidenza con i 25 anni di professione religiosa di Suor Maria Amata; temperatura particolarmente rigida.

All'appello mancavano in pochi e graditissime le new entry che hanno arricchito, con la loro partecipazione, il conciliabolo e la condivisione.

Le nuvole minacciose non hanno scoraggiato nessuno e la gioia di ritrovarsi ha fatto dimenticare presto i pochi gradi sopra lo zero.

La Santa Messa, presieduta da don Nuccio Santoro è stata celebrata insieme al gruppo reggino dei sordomuti che non hanno potuto apprezzare il soave canto gregoriano delle suore, fatto di note rese ancor più dolci dal clima ovattato, ma hanno fatto "sentire" la loro presenza partecipe.

La gioia è letteralmente esplosa trovando una stufa accesa nel refettorio e, svuotate borse e pacchi, si sono consumate nell'allegria tutte le cose buone preparate: sembravano far a gara in bontà. Alla fine un ex-equo generale ed il caffè giunto miracolosamente subito dopo la frutta.

Lunga "chiacchierata" con Suor Maria Amata/Paola Laganà, fatta di domande e risposte nei due sensi di marcia, curiosità, meraviglia e risate, per poi ritrovarsi tutti davanti al portale in posa per le foto "di rito".

Al prossimo anno, magari in una data più calda, fuori dai malanni di stagione, con la Pasqua alle spalle... chi vivrà vedrà.

Pietro Cavò