L'ACR è la proposta educativa che permette ai ragazzi di incontrare personalmente Gesù, di essere protagonisti della propria crescita e di essere apostoli tra i coetanei.
Un gruppo di ragazzi
L'ACR si rivolge a bambini e ragazzi dai 4 ai 14 anni che grazie all'esperienza di gruppo sperimentano l'amicizia e trovano spazio per valorizzare a pieno i loro doni nell'incontro con gli altri e con la persona di Gesù.
Un gruppo associativo
L'ACR è un'esperienza associativa in cui il ragazzo aderisce personalmente, condividendo una regola di vita comune a tutta l'AC incentrata sulla preghiera, lo stare assieme e il servizio.
L'ACR vive l'appartenenza associativa all'Azione Cattolica seguendo gli itinerari proposti per i quattro archi di età (4-5; 6-8; 9-11; 12-14), partecipando agli appuntamenti diocesani e alla vita unitaria dell'associazione insieme a giovani e adulti.
Un gruppo di Chiesa
L'ACR vive la sua appartenenza alla Chiesa nella concretezza della vita della parrocchia e della diocesi. Il cammino di fede proposto e realizzato nel gruppo ACR è un itinerario di Iniziazione Cristiana, aiuta cioè ciascun ragazzo a prepararsi all'incontro personale con Cristo nei Sacramenti, nella vita di Chiesa, nel servizio ai fratelli, nella scoperta e risposta alla propria vocazione
Per fortuna l'ACR non è un libro, non è una riunione, non è un bans.... ma è un'esperienza di fede a misura di ragazzo!
Festa del CIAO 2010
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- Categoria principale: Azione Cattolica
- Pubblicato Giovedì, 28 Ottobre 2010 02:53
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Sono già passate diverse ore dalla fine della Festa del CIAO, ma l’eco delle grida gioiose ed allegre di tutti i partecipanti ancora suona e rimbomba per il quartiere.
Tutto ha inizio la mattina alle ore 9:30 quando alla spicciolata i ragazzi arrivano in Parrocchia, accolti dai Giovani (validi aiutanti e sempre pronti a dire SI ogni qual volta l’ACR chiama).
Vedere una distesa di magliette color albicocca mette gioia e stupore nei volti di chi arriva in Chiesa per la S. Messa.
Domenica 24 Ottobre 2010 è stata la loro festa, la festa degli ACRini, la festa che ha dato inizio ad un nuovo anno insieme, pronti a ripartire ricchi di entusiasmo, dopo un mese passato ad “ingaggiare” nuovi amici, che ora sono li accanto a loro, accanto ad ognuno di noi, pronti a gridare “C’E’ DI PIU’ ” .
La festa del CIAO coinvolge tutti in Parrocchia.
Già parecchie settimane prima, vedi gli educatori che lavorano tra cartelloni e colori, si scopre chi ha maggiori doti organizzative, chi ha un “animo artistico”, chi si trova a suo agio con un microfono in mano e chi invece preferisce solo far parte del “corpo di ballo”. Ognuno trova il suo posto, ma del resto è così che deve essere.
Per i ragazzi è occasione per vivere con maggiore intensità la dimensione associativa, giocando per il quartiere, si può incontrare la Signora del cortile del palazzo che sta di fronte alla Parrocchia, e scoprire che anche lei fa parte di un gruppo di Azione Cattolica . . .
Il mondo dell’AC è grande, così grande che alcune volte i bimbi si ritrovano spaesati, quasi da non riuscire a capire cosa c’è una volta finiti gli anni di ACR. Ma questa festa serve anche e soprattutto a togliere le paure di crescere, perché c’è più gusto a scoprire nuovi percorsi lungo la strada che si apre passo dopo passo se accanto ti ritrovi un giovanissimo o un giovane o un adulto della Parrocchia che chiede all’ACRino, come recita lo slogan di quest’anno, “diventiamo grandi insieme” ? .
La Festa del CIAO è bella perché è occasione in cui si ritrovano persone che già si conoscono, ma è anche occasione per creare nuovi legami con amici nuovi.