Incontriamoci nella Carità
Dettagli- Dettagli
- Pubblicato Sabato, 25 Maggio 2013 09:24
- Visite: 9773
Intriamoci nella carità! È questo il titolo di uno dei due percorsi formativi, predisposti dalla Caritas diocesana per gli operatori ed animatori delle Caritas parrocchiali e dei Centri d’Ascolto, che questo anno ci ha accompagnato.
Ed è stato questo il leitmotiv del percorso effettuato dalla nostra Caritas parrocchiale in questo scorcio di anno liturgico, avviatosi nell’ottobre scorso con l’apertura del Centro di Ascolto, per andare incontro ai piccoli, alle tante persone bisognose che bussano alla porta della nostra Parrocchia.
Perché questo nostro cammino è stato costellato dai tanti incontri, dai silenzi, dalla bellezza dei sorrisi, dalle lacrime, dai piccoli segni che si sono concretizzati in una mano tesa pronta a realizzare un ponte con l’altro, un incontro.
In questo ci ha aiutato l’itinerario di spiritualità curato da Don Massimo Laficara, unitamente al secondo itinerario di approfondimento “La fede si rende operosa per mezzo della Carità”, che ha avuto relatori diversi e modalità laboratoriali.
Mi piace proprio partire da qui dal percorso di formazione per dire del cammino effettuato sulle strade della carità dal piccolo gruppo della Caritas parrocchiale.
Procediamo a ritroso in questo cammino, iniziando dalla domenica di Pentecoste, quando oltre 80 persone hanno riempito il nostro saloncino parrocchiale per il Pranzo della Fraternità.
È continuata infatti anche quest’anno, nei tempi forti dell'anno liturgico, la bella esperienza del Pranzo della fraternità, nella quale la comunità con l'aiuto dei gruppi associativi si prende cura dei poveri facendo festa con loro nel giorno del Signore, offrendo un pasto gustoso ed abbondante preparato con cura dalle famiglie.
A fianco a questa bella iniziativa ormai consolidata, la vigilia della Pentecoste è stata animata per la nostra Caritas parrocchiale dall’inaugurazione da parte dell’Arcivescovo, presso i nuovi locali parrocchiali di Santa Maria della Neve in Riparo di Cannavò, dell’Emporio Genazereth.
La nostra Parrocchia partecipa infatti in partenariato con le Parrocchie di San Paolo, SS. Filippo e Giacomo in Agostino, S. Nicola di Bari e Santa Maria della Neve di Riparo - Cannavò, l’Associazione Piccola Opera Papa Giovanni ed il Centro di ascolto diocesano “Mons. Giovanni Ferro” ad un progetto promosso della Caritas diocesana.
Il progetto prevede la realizzazione di un “supermercato” nel quale verranno distribuiti gratuitamente, per un periodo di sei mesi, generi di prima necessità a famiglie bisognose colpite dalla crisi. Le famiglie segnalate dai Centri d’Ascolto delle Parrocchie avranno l’opportunità di fare la spesa in maniera dignitosa ed autonoma grazie ad una card con un credito virtuale di punti che consentirà loro l’accesso al servizio dell’emporio.
I beni che si troveranno sugli scaffali saranno frutto, oltreché di prodotti provenienti dall’Agea, delle donazioni delle comunità o delle collette alimentari.
Sabato 11 maggio è stata fatta presso i Mercati Alimentari di Viale Calabria la prima di queste collette che ci ha visto coinvolti unitamente alle altre parrocchie, coordinati e supportati dai volontari della Parrocchia di Arangea, che hanno donato la loro esperienza nel campo. E’ stata un bella esperienza di collaborazione che ha visto volontari delle diverse parrocchie alternarsi per tutta la giornata nella raccolta di generi alimentari per un totale di Kg 1.400 circa.
L’emporio aprirà per il momento due giorni alla settimana, lunedì e venerdì pomeriggio dalle 15,30 alle 19,30. E’ ovvio che questo bel progetto per riuscire pienamente a raggiungere gli obiettivi prefissati, che sono quelli di dare un po’ di respiro alle famiglie in crisi, dovrà avere l’aiuto e la collaborazione da parte di tutta la comunità.
Cosa serve? Tanta voglia di mettersi in gioco, donando un poco del proprio tempo per entrare a far parte di una rete di volontari che dovrà garantire l’organizzazione, l’approvvigionamento e la distribuzione; e se il tempo non c’è vi chiediamo di donare quello che potete: è sufficiente un cartone di latte, una scatola di pelati, un pacco di pasta.
Se, una volta alla settimana, venendo in Chiesa mettessimo nel cesto dell’Altare della Carità, posto vicino la Cappella di San Gaetano Catanoso, un piccolo segno della nostra attenzione verso i poveri e verso coloro che in questo momento sono in difficoltà, credo che riusciremmo a contribuire alle forniture per l’Emporio e nel contempo a fare fronte alle innumerevoli richieste d’aiuto che settimanalmente pervengono al nostro centro d’ascolto.
Proprio per fare fronte a queste esigenze, avvalendoci della collaborazione di due rosticcerie e di un forno presenti sul nostro territorio che ci forniscono il surplus giornaliero, distribuiamo quasi quotidianamente rustici e pane a tante famiglie.
È questa una delle altre iniziative che la Caritas parrocchiale ha avviato nel corso di questo anno per dare piccole ma significative risposte in questo periodo di crisi. Niente va buttato!
Alla fine di questa breve sintesi sulle attività avviate dalla nostra Caritas parrocchiale, sentiamo come gruppo di rivolgere un invito a tutti coloro che sentono il bisogno di offrire una carezza d’amore verso i fratelli in difficoltà e testimoniare Cristo attraverso gesti concreti d’amore: Incontriamoci nella carità!
Vi attendiamo il mercoledì presso il centro di Ascolto dalle 18 alle 19 o la domenica al termine delle celebrazioni. Potete anche contattarci all’indirizzo di posta elettronica del nostro sito, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. , per darci suggerimenti, disponibilità, sostegno. Grazie.