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“BENVENUTO DON LUIGI”

insediamento don luigi

Con questo striscione issato sulla porta centrale della Chiesa, la nostra comunità ha accolto don Luigi Cannizzo che, accompagnato dall’Arcivescovo, ha fatto il suo ingresso solenne in una Chiesa gremitissima alle 18 in punto. Un lunghissimo e fragorosissimo applauso ha coperto il canto “Tu sarai profeta” che il coro ha intonato mentre don Luigi attraversava la navata.
Indossati i paramenti sacri è iniziata la solenne concelebrazione cui hanno partecipato quasi trenta sacerdoti e quattro diaconi oltre ai diversi sacerdoti presenti, ma non concelebranti, tra i quali certamente spiccava il Parroco emerito Can. Giuseppe Pensabene.
Dopo la presentazione del nuovo Parroco da parte dell’Arcivescovo, il Cancelliere Arcivescovile ha letto il decreto di nomina di don Luigi e Mario Martino, a nome della comunità parrocchiale, ha rivolto all’Arcivescovo ed al nuovo Parroco un indirizzo di saluto. Invocato lo Spirito Santo e pronunciata la preghiera di benedizione l’Arcivescovo ha consegnato a don Luigi prima l’aspersorio e poi il turibolo.
Lungo la navata centrale il nuovo Parroco ha asperso i fedeli e subito dopo ha incensato l’altare ed il mosaico della Madonna patrona della Parrocchia.
Il Parroco nella sua comunità parrocchiale ha il principale compito di annunciare la Parola e, proprio per sottolineare questo aspetto, don Cannizzo ha ricevuto dalle mani del Vescovo l’Evangeliario ed ha proclamato il Vangelo.
E’ seguita l’omelia di Mons. Mondello che ha paragonato i suoi sentimenti a quelli di un padre che accompagna il figlio all’altare con la gioia per la nuova esperienza velata dalla tristezza per il distacco. Successivamente l’ Arcivescovo, ricordando anche il lavoro di Don Sasà, ha detto che don Luigi inizia la sua missione in una comunità già ben avviata e che il suo compito è quello di proseguire senza fermarsi. Mons. Mondello ha sollecitato il nuovo Parroco, valente liturgista, a mettere al servizio della comunità la sua competenza perché la liturgia è culmine e fonte della vita della Chiesa.
Conclusa l’omelia, don Luigi ha rinnovato davanti all’Arcivescovo le promesse sacerdotali e la professione di fede.
All’offertorio è stata consegnata al novello Parroco una stola simbolo della dignità e potestà sacerdotale. La celebrazione ha vissuto un momento veramente emozionante al momento dello scambio della pace: don Luigi dopo aver scambiato l’abbraccio di pace con l’Arcivescovo ed i concelebranti è sceso ed ha raggiunto don Pensabene per un toccante abbraccio segno di vera comunione sacerdotale con il suo emerito predecessore.
Dopo la Comunione Mons Mondello ha insediato don Luigi sulla cattedra da dove presiederà in futuro la celebrazione liturgica.
Don Cannizzo ha preso poi la parola per il saluto, interrotto più volte dagli applausi che hanno accompagnato la sua evidente commozione.
Alla fine della celebrazione liturgica il Cancelliere ha letto il verbale sottoscritto dall’Arcivescovo, da don Luigi, da don Pino D’Agostino (parroco della sua parrocchia di origine)dallo stesso Cancelliere e da Michele Franco in rappresentanza della comunità parrocchiale. Alla fine della cerimonia don Luigi è stato letteralmente assediato dai tanti parrocchiani ed amici che hanno voluto congratularsi con lui.
La serata si è conclusa nel Salone Parrocchiale con un momento di fraternità.

Qui alcune foto della Celebrazione:

 

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© Parrocchia Santa Maria della Candelora - Via Domenico Romeo n.5 - Reggio Calabria

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